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A rendere Juventus-Inter ancor più diversa dalle recenti edizioni, c'è anche un forfait come quello di Gigi Buffon che sembra sempre più probabile. Il problema al polpaccio accusato alla vigilia della sfida di Champions non si è ancora risolto, ancora oggi ha svolto solo un lavoro personalizzato e le possibilità di vederlo difendere la porta bianconera nella supersfida dello Stadium sono ormai ridotte al lumicino. Una brutta tegola per questo ultimo giro di giostra del portiere più forte di tutti i tempi, un nuovo salto nel futuro per la Juve e i suoi tifosi nel vedere una partita tanto importante senza la certezza di poterla disputare con Buffon e altri dieci. Anche sabato sera quindi toccherà a Wojciech Szczesny, chiamato a confermare quanto di buono fatto ad Atene e a cancellare definitivamente le piccole incertezze dei match con Benevento e Sampdoria.

 

CALCOLA GIGI Mentre registra il quarto posto nella corsa al Pallone d'Oro, che senza Champions non poteva che restare nel regno di Messi e Ronaldo, l'uomo dei record rischia così di perdere un turno importante anche nella corsa al titolo di calciatore con più presenze in serie A di tutti i tempi. Paolo Maldini è distante 18 partite, se l'assenza con l'Inter dovesse essere certificata ecco che rimarrebbero 22 giornate per firmare lo storico sorpasso sulla leggenda rossonera. Calcoli che saranno però una conseguenza del cammino e non l'obiettivo dell'ultima (?) stagione di Buffon: quello è dichiarato, il settimo scudetto consecutivo. C'è poi il sogno della Champions, che potrebbe anche trasformarsi nell'appiglio per restare ancora in pista per una stagione in più. È ancora presto in ogni caso per pensarci, l'attualità in casa Juve parla di un'Inter pronta ad una sfida che finalmente vale di nuovo lo scudetto. Con Buffon che rischia davvero di essere l'assente più eccellente di tutti.