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Al termine del pareggio tra Atalanta e Juventus, Massimiliano Allegri ha commentato così ai microfoni di Premium Sport la gara dell'Atleti Azzurri d'Italia, tra reazione, disattenzoini e errori arbitrali evidenti e piuttosto gravi. Questi i temi più caldi toccati dal mister bianconero.

RIGORE NEGATO - "Non parlo dell'episodio. Non ha senso. A un minuto e mezzo dalla fine eravamo in vantaggio e non l'abbiamo difeso. Il rigore, visto l'andamento della partita è ininfluente, sarebbe bastato restare concentrati. Siamo stati bravi a ribaltarla dopo un primo tempo difficile, ma dopo che la ribalti le partite devi chiuderle. La Juve non può non vincere queste partite. Servono altre vittorei e altri punti per arrivare in fondo".

DISATTENZIONI - "Mancano quattro partite da qui alla fine, gli scudetti si decidono all'ultima partita, difficile pensare di vincere con tre partite di anticipo. Abbiamo fatto 84 punti, quindi stiamo facendo un cammino improtante. Chiaro che poi arrivando in fondo vorresti chiuderlo il prima possibile. Vincendo stasera avremmo dato un bel colpo al campionato, ma intanto dobbiamo restare sereni e pensare a mercoledì. Credo che questa partita sarà importante per capire cosa ci aspetta a Monaco, perché è una squadra che gioca simile all'Atalanta".

TESTA ALLA CHAMPIONS - "Sapevamo che non sarebbe stato semplice giocare qui a Bergamo contro una squadra che sta facendo benissimo. Ci sta durante l’anno giocare partite così, non ci dovrebbero essere ma i ragazzi sono umani. L’importante è farne tesoro, rimanere sereni e preparare bene la Champions"