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Max Allegri commenta ai microfoni di Sky Sport la vittoria per 6 a 2 maturata contro l'Udinese, “Bella risposta data dai ragazzi, sapevamo che era cruciale perché ci permetteva di riavvicinare le due in testa riprendo i punti che abbiamo lasciato a Bergamo e con la Lazio. Il calcio è bello perché delle ultime tre abbiano vinto quella che  non meritavamo. A volte uno si fa prendere dal risultato e invece secondo me anche contro Atalanta e Lazio avevamo fatto bene, per questo ero tranquillo. Oggi era fondamentale vincere.”
 
GOL SUBITI – “Dobbiamo invertire la tendenza, mi ero raccomandato di non fare come con la Lazio, mi hanno subito ascoltato. La prossima volta gli chiederò di prendere subito gol. E’ importante non prenderli perché difficilmente non segnamo. E’ una questione di attenzione e sacrificio perché dopo il 3 a 2 non abbiamo concesso più niente poi in contropiede possiamo essere devastanti.”
 
MANDZUKIC – “L’ho ringraziato perché avevamo bisogno di giocare in dieci e fare una partita di sofferenza. Ha avuto questa reazione, non ho visto l’episodio di prima. Sa di essere il primo ad aver sbagliato. Avevamo bisogno di giocare in dieci.”

PRIMO ATTACCO - "Cercheremo di finire primi con il miglior attacco e non con la miglior difesa, la Juve quando difende bene non subisce un tiro in porta. Siamo cambiati perché abbiamo cambiato male e gli interpreti sono gli stessi (si dimentica Bonucci ndr), non è cambiato nulla. E' faticoso avere disponibilità e stare sempre sul pezzo, oggi quando lo abbiamo fatto siamo diventati devastanti davanti."

QUALITA' - "Anche lo scorso anno la squadra ha fatto partite importanti e di qualità. Mercoledì abbiamo fatto una partita tecnicamente brutta, stasera c'è stata più precisione, nel calcio è importante azzeccare i passaggi, questa è la differenza. Abbiamo qualità e dobbiamo migliorare quando gli avversari sono schiacciati nella metà campo."

MILAN SENZA BONUCCI - "Dispiace perché in queste grandi partite i grandi giocatori ci devono essere. E' stato qui sette anni, ha vinto sette scudetto ed è stato un calciatore importante ed ha fatto cose importanti e straordinarie."

Il tecnico bianconero ha poi aggiunto a Premium Sport: “Bisogna fare i complimenti ai ragazzi: non era semplice e hanno dato una bella risposta pur giocando in dieci. Hanno lavorato bene: ci serviva una partita così, di sacrificio. Era uno snodo importante per noi, perché un risultato negativo sarebbe stato difficile da digerire, invece abbiamo reagito bene avvicinandoci alla vetta. Stiamo entrando in condizione e dobbiamo farlo in fretta perché novembre è sempre un mese importante per l’andamento delle varie competizioni. Non prendevamo due gol in due partite consecutive dal 2003? Quest’anno abbiamo giocato quattro volte in trasferta e abbiamo preso sette gol: su questo dobbiamo migliorare, ma arriveranno anche le trasferte in cui non prenderemo gol. Oggi in realtà abbiamo fatto bene difensivamente, considerando che eravamo in inferiorità. Soprattutto perché stavamo bene: sono soddisfatto della crescita fisica del gruppo. Siamo anche una squadra diversa, più offensiva: magari cambiamo la tendenza. Mandzukic? Avevo già in mente di farlo riposare la prossima e poi l’ho ringraziato perché avevamo bisogno di giocare una partita del genere in dieci uomini. Se si sente la mancanza di Bonucci? È inutile parlare di un giocatore che non è con noi, alla Juventus ci sono giocatori altrettanto importanti. Avrei voluto vederlo in campo settimana prossima contro di noi.”