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Così Allegri ai microfoni di Sky Sport al termine di Juve-Torino: "La migliore partita della stagione? Per ora si, anche in 11 contro 11 siamo stati aggressivi, poi abbiamo avuto pazienza. Higuain? Non è entrato prima perché avevo Benatia ammonito e avevo paura di rimanere in 10 quando è entrato ha fatto bene. I gol li ha sempre fatti e li farà, non è che quest’anno smette. Tornerà a farli ma segnare gol non deve essere un problema, lui deve rimanere sereno perché lui è quello che ci fa la differenza davanti."

"Mandzukic ha qualità straordinarie fisiche e tecniche. Ha qualità fisiche e tecniche anche per fare la mezz’ala. Ha giocato molto bene creando molto spazio. Pjanic e Matuidi? Non so se sono i migliori al mondo. Pjanic è cresciuto tantissimo anche se ogni tanto mi fa arrabbiare perché deve essere più allenatore in campo. Matuidi porta pressione in avanti. Non dimentichiamoci di Khedira e Marchisio."

"Ci saranno momenti a partite in cui dovremo aspettare di più. I ragazzi stanno facendo bene e stanno crescendo di condizione. Le parole di Mihajlovic? Non commento le strategie comunicative degli avversari, questa per noi era una partita importante, per noi era una sfida nella stiva. Dobbiamo battere noi stessi, non sarà facile perché abbiamo antagoniste importanti. Dobbiamo lavorare partita dopo partita. Abbiamo cambiato sei giocatori rispetto a mercoledì e abbiamo avuto giocatori freschi."

"Napoli avversario numero uno? Sono una squadra che lotterà per vincere il titolo, siamo solo alla sesta giornata, ci saranno flessioni e gare più complicate. Il Napoli gioca bene a calcio, ha giocatori molto rapidi e stanno dimostrando le loro qualità, noi abbiamo caratteristiche diverse ma noi dobbiamo farci trovare li. Non sarà facile per via di tutti i trofei che abbiamo vinto, anche noi siamo abbastanza umani e le avversarie saranno arrabbiate. A fine stagione abbiamo tre scontri diretti nelle ultime sei, dobbiamo farci trovare pronti.”

Il tecnico bianconero ha aggiunto a Premium Sport: “Stiamo cominciando a correre un pochino, i ragazzi hanno fatto una bella partita, abbiamo giocato con grande velocità e con grande tecnica e poi in superiorità tecnica abbiamo gestito anche se a fine primo tempo abbiamo concesso due punizioni che potevamo evitare. Nella ripresa non abbiamo subito neanche un tiro in porta e abbiamo fatto bene: non era facile perché questo Torino non è facile da battere. Quando si è in superiorità numerica bisogna evitare i falli, mi riferisco a Dybala che ha fatto una grande partita ma ha preso due o tre colpi perché ha tenuto troppo palla in alcune circostanze." 

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A volte bisogna avere meno fretta, soprattutto quando si è un uomo in più. Higuain in panchina all’inizio? E’ stata una scelta tecnica perché ci sono tanti match da giocare e ho preferito dargli un turno di riposo. Gonzalo è un giocatore importante per tutti e l’ha dimostrato sempre. Davanti ho tutti grandi giocatori e capiterà a tutti di stare fuori a turno durante la stagione, altrimenti non riusciremmo a tenere questi ritmi. In questa gara ho inserito sei giocatori che nella scorsa gara non avevano giocato. Anche l’anno scorso Gonzalo nelle prime partite è stato fuori, così come Pjanic. Gonzalo non deve avere l’ansia di fare gol, è entrato bene ma deve stare tranquillo perché troverà il gol, nella sua carriera ha fatto caterve di gol e ne farà altri anche quest’anno."

"Chi è l’antagonista della Juventus? Il Napoli sta giocando un calcio importante e sta ottenendo i risultati che sono la cosa che contano, perché poi nell’albo d’oro. Sono preoccupato perché tutti sono d’accordo nel dire che la Juve ha fatto bene in questa partita, sono più sereno quando succede il contrario. Mandzukic mi ha ringraziato per averlo messo prima punta? Sono io che ringrazio lui per la prestazione che ha fatto. Manduzkic è un bene importante all’interno della squadra, potrebbe anche giocare a centrocampo. Un giudizio su Dybala? Sta facendo molto bene ma so che durante la stagione ci saranno momenti in cui faranno gol gli altri attaccanti. Dobbiamo lavorare per migliorare singolarmente e come squadra perché al classifica comincia ad allungarsi.”