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Il post polemico di Roberta Sinopoli, moglie di Claudio Marchisio, nei confronti di Massimiliano Allegri non è altro che la punta di un un iceberg che in casa Juve inizia a destare sempre maggior preoccupazione. Il rapporto tra il tecnico bianconero ed il centrocampista non è mai stato al top, anche prima dei noti problemi al ginocchio del numero otto della Juve. Quel 'no comment' postato su Instagram dopo il match contro lo Sporting Lisbona non esplicita solo la frustrazione della moglie ma anche, ovviamente, quella dello stesso Marchisio che al netto dei vari problemi fisici di questa stagione ha giocato appena 76 minuti.

FATTO FUORI - La scorsa stagione ha segnato tuttavia un vero e proprio spartiacque nel rapporto tra Marchisio ed il tecnico bianconero. Non appena Marchisio ha recuperato dall'infortunio al ginocchio Allegri ha cambiato modulo. La scelta è stata fatta, ovviamente, non per il male di Marchisio ma per il bene della Juve. Sta di fatto, però, che a farne le spese è stato il 'Principino' escluso eccellente nel 4-2-3-1 disegnato da Allegri lo scorso gennaio. In finale di Champions, poi, Allegri ha preferito (per sua stessa ammissione) far giocare un Pjanic a mezzo servizio invece dello stesso Marchisio che avrebbe potuto sostituire l'ex Roma all'intervallo. La stessa cosa è accaduta lo scorso agosto in finale di Supercoppa. Marchisio era stato il giocatore più brillante del precampionato eppure contro la Lazio rimase in panchina per 90 minuti. Per un motivo o per l'altro, quindi, Allegri non si fida del centrocampista cresciuto nelle giovanili della Juve, un'altra bandiera che il tecnico bianconero sta ammainando con le sue scelte, dopo Leonardo Bonucci. Vero è che Marchisio ha appena recuperato dall'ennesimo infortunio al ginocchio ma dopo i soli 14 minuti giocati con la Spal Allegri non lo ha utilizzato né contro il Milan né contro lo Sporting in Champions.

FUTURO INCERTO - Con il Benevento ormai alle porte Marchisio si aspetta di partire titolare per riprendersi il posto a centrocampo, posto che difficilmente gli verrà riservato nel 4-2-3-1. Più semplice il suo utilizzo nel 4-3-3 modulo che tuttavia Allegri sembra aver già accantonato dopo la sconfitta interna contro la Lazio. Il futuro in bianconero, insomma, non sembra dei più rosei. In passato Marchisio è stato accostato a Milan e Chelsea, due club che potrebbero tornare a bussare alla porta della Juve nel caso in cui il disappunto di Marchisio dovesse trasformarsi in una richiesta di cessione che a oggi avrebbe del clamoroso ma che allo stesso tempo non può essere esclusa a priori. Dopo la partenza di Bonucci in casa Juve non ci si stupirebbe più di niente anche se l'eventuale addio del 'Principino' lascerebbe la Juve senza più bandiere. Dopo Bonucci partito in direzione Milan, Buffon e Barzagli che si avviano verso gli ultimi mesi della loro carriera, la vecchia guardia sarebbe rappresentata dal solo Chiellini, e in casa Juve si aprirebbero le porte all'ennesima grande rivoluzione a cui i tifosi bianconeri sono stati abituati negl ultimi anni.