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Tutte le strade portano a Cardiff, tutte le strade portano alla coppa, ma Allegri e Zidane arriveranno questa sera al Millennium Stadium dopo aver percorso due strade totalmente diverse, sia nella loro carriera da calciatori che in quella da allenatori. Sul terreno di gioco, Allegri e Zidane si sono sfidati soltanto una volta: era il 22 settembre del 1996 ed il Perugia neo promosso in cui giocava Allegri sfidava i bianconeri di Lippi, Del Piero e Zidane al Renato Curi. La Juve vinse per 2 a 1 ma il francese venne espulso per doppia ammonizione e uno dei gialli arrivò proprio per un fallo su Allegri. Quella è stata l'unica volta in cui le strade dei tecnici di Juve e Real si sono incrociate. Poi, l'uomo di Livorno e quello di Marsiglia hanno preso rotte totalmente diverse, sia sul campo che in panchina. Percorsi che questa sera si riuniranno al momento dell'ingresso in campo delle due squadre.

GAVETTA CONTRO ELITE - Sul campo, si sa, Zidane è stato uno dei calciatori più talentuosi della storia. Le reti decisive nelle finali della Coppa del Mondo del 1998 e nella finale di Champions League del 2002 hanno messo l'accento su una carriera fatta più di assist e giocate meravigliose che di gol segnati a profusione. "Più bello che utile" diceva l'Avvocato Agnelli. Alla Juve fu così, in un certo senso, ma a Madrid la bellezza di Zidane si trasformò, anche, in un meraviglioso e costante pragmatismo. Il trofeo più importante alzato da Allegri durante la sua carriera da calciatore è invece la Coppa Italia di Serie C del 1997 con la maglia del Livorno. In campo Allegri aveva talento ma era, sostanzialmente, uno dei tanti. Oggi, invece, è uno dei tecnici più apprezzati in Europa e nel mondo ma anche l'inizio della sua carriera da allenatore ha origini umili.

I NAVIGATORI VEDONO TERRA - Allegri inizia ad allenare nel 2003 quando siede sulla panchina dell'Aglianese. In pochi anni l'ascesa: prima la Spal, poi Grosseto, Lecco, Sassuolo, Cagliari, Milan e Juve. Il tecnico bianconero arriva alla finale di questa sera, la seconda della sua carriera, dopo aver percorso tutta Italia e tutte le categorie. Lo Zidane tecnico, invece, nasce dove ha lasciato lo Zidane allenatore: a Madrid, nel Real, nel club più prestigioso al mondo. Allegri ha dovuto farsi conoscere, apprezzare e rispettare in tutti gli spogliatoi in cui è entrato. La fama di Zidane, invece, lo ha preceduto. Non si sa se Zizou sarebbe un ottimo allenatore in qualsiasi altra squadra, ma a Madrid Zidane funziona e funziona pure bene perché ha capacità tattiche e soprattutto riesce a gestire una schiera di tante stelle mondiali, proprio come lo è stato lui. Juve contro Real è anche Allegri contro Zidane e non è un caso che il loro primo incontro tra tecnici arrivi in una città portuale come lo sono Livorno e Marsiglia. La rotta di Zizou è stata lineare, quella di Allegri più lunga e tempestosa ma quel che conta è che questa sera solo uno di loro potrà attraccare. 

@lorebetto