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In casa Juventus è pronta a scoppiare una vera e propria rivoluzione sugli esterni. Dal pressing del Manchester City su Dani Alves (leggi qui) ai tentativi del Chelsea per Alex Sandro, i bianconeri dalla prossima stagione potrebbero veder cambiare i titolari su entrambe le fasce.

CONTROMOSSE - Se il rifiuto della proposta di rinnovo da parte di Dani Alves lo pone ovviamente un passo più vicino al trasferimento, diversa è la situazione di Alex Sandro. Per l’ex Porto si è fatto avanti da tempo Antonio Conte, che lo ha identificato come il profilo ideale per rinforzare la corsia sinistra (con Marcos Alonso possibile partente in direzione Barcellona). La Juve ha fatto muro, anche di fronte ad un’offerta “molto elevata” (parole di Marotta, la cifra si aggira intorno ai 60 milioni di euro) proveniente da Stamford Bridge. Offensiva respinta, per il momento, ma la partita è ancora tutta da giocare. Anche perché lo stesso Alex Sandro al momento non si è pronunciato e, in caso di una volontà contraria alla permanenza in bianconero, la Juve dovrebbe fiondarsi sulle possibili alternative. Profili studiati da mesi, in effetti: come vi avevamo anticipato, Marotta aveva già sondato a maggio il terreno per Benjamin Mendy del Monaco. Terzino giovane (classe ’94) e certamente non economico (il club del Principato ne fa una valutazione che supera i 40 milioni), ma il francese è certamente il preferito della dirigenza come possibile sostituto di Alex Sandro. Le altre piste portano a un vecchio pallino come De Sciglio - che potrebbe arrivare in ogni caso, vista la capacità di ricoprire il ruolo di esterno destro o sinistro - e all’obiettivo interista Dalbert.