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La permanenza di Alex Sandro alla Juventus, come vi abbiamo raccontato nelle ultime settimane, è tutt’altro che scontata. Dopo la resistenza estiva alle pressioni da parte del Chelsea, il club bianconero sta valutando una situazione che vede il brasiliano ancora non al top e con la suggestione costante di cominciare una nuova avventura. Il dogma di Beppe Marotta rimane quello scandito più volte: “Chi non vuole restare, verrà ceduto”. L’ad bianconero ha però al contempo voluto ribadire la fiducia del club nelle potenzialità tecniche di Alex Sandro: “E’ in crescita, gli abbiamo dato fiducia quando non era al massimo della condizione e adesso ha l’obbligo di ripagare questa fiducia”. Come a dire che, salvo lo scenario (improbabile) di un’offerta irrinunciabile a gennaio, il terzino dovrà dimostrare di essere un top player da qui a fine stagione, ogni volta che Allegri lo chiamerà in causa (è accaduto da ultimo con la Roma, dopo le panchine contro Napoli e Inter). In estate, poi, il dogma è sempre lo stesso.