commenta
C'erano oltre 700 invitati alla festa della Juve. Una grande famiglia allargata, davanti alla quale il presidente Andrea Agnelli ha parlato, portando i propri auguri per le imminenti festività, ma anche rinforzando ambizioni ed obiettivi per il futuro, con una stoccata ben mirata. Chi c''era con lui? Buffon, Barzagli, Lichtsteiner, Marchisio, Chiellini e... Bonucci. I 6 dei 6 scudetti consecutivi, quasi tutti presenti sul palco per la festa natalizia della Juve. Quasi, perchè Chiellini non poteva esserci per inderogabili impegni personali, mentre Bonucci... è passato alla concorrenza. Un fatto che Agnelli ha sottolineato così, come riferito da Tuttosport: "Lo dico con grande affetto, c’è anche chi sposta gli equilibri ma non è più qui e bisogna ricordarlo anche a Leo che ha vinto sei scudetti"

CHAMPIONS - "Abbiamo non uno, ma due sassolini nelle scarpe. Li conosciamo e sappiamo che gli obiettivi e l’orizzonte devono allargarsi. E’ l’Europa, ci teniamo. Quest’anno sappiamo che è un obiettivo, mentre anni fa partivamo con un sogno. Lo coltiviamo, però sappiamo che l’Europa ci ha dato una nostra dimensione. Quello che ha fatto la differenza in questi anni e deve continuare a farlo è il lavoro, il sacrificio, lo spirito di abnegazione. E lo dico a tutti. Le orecchie della Coppa maledetta, forse, sono un po’ meno lontane". 
 
STORIA - "Sono state scritte pagine di storia del calcio, penso alla Juventus del Quinquennio, al Grande Torino e a questa Juventus che, però, è andata oltre. Perché ha scritto una pagina di leggenda del calcio italiano grazie ai sei scudetti consecutivi. Ogni tanto ripenso a ciò che abbiamo fatto in questi anni. E ne sono orgoglioso".