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Sei mesi in Germania per riconquistare la Juventus. Il 2018 di Marko Pjaca è cominciato in Germania alla corte dello Schalke 04, squadra con cui proverà a riacquistare quella continuità che può permettere al talento croato di agguantare la tanto agognata convocazione in vista della Coppa del Mondo che si disputerà in Russia. La redazione de ilBiancoNero.com ha contattato il suo procuratore, Marko Naletilic, per capire meglio come è maturata questa decisione:

LA DECISIONE DI PJACA - "Il ragazzo ha capito dopo la partita con il Bologna, dove non ha giocato nemmeno un minuto, che avrebbe avuto poco spazio a sua disposizione e per conquistarsi il Mondiale ha deciso di andare in prestito. Così abbiamo deciso di chiedere alla Juventus se ci fosse questa possibilità, è stata un’idea del calciatore e non della società. Marotta e Paratici, dopo averci ascoltato, hanno accettato questa scelta e hanno insistito per fare un prestito senza riscatto".

WOLFSBURG? TROPPO TARDI - “Il nostro problema era quello di scegliere una società che permettesse a Marko di giocare, era inutile andar via per far nuovamente panchina. Sono state tante squadre che hanno dimostrato interesse verso di lui e non è rispettoso dire chi abbiamo rifiutato. Wolfsburg? C’erano tanti club in Germania tra cui il Wolfsburg. Siamo stati onorati del loro interessamento, ma sono arrivati troppo tardi. Lo Schalke, però, attraverso l’allenatore Domenico Tedesco – molto talentuoso e con un futuro roseo dinanzi a sé - e il direttore sportivo Christian Heidel, hanno mostrato fiducia verso Pjaca e lo hanno convinto ad accettare la loro offerta. Ora toccherà a lui dimostrare ciò che tutti pensano”.

IN ITALIA SOLO LA JUVE - "Non vedo dove sia il problema di un giocatore dalle caratteristiche di Pjaca, può giocare in qualsiasi campionato perché ha forza fisica, ha velocità, ha tecnica. Il calcio tedesco è meglio di quello italiano perché c’è meno tattica e le difese sono molto più aperte. Abbiamo avuto richieste anche dall’Italia, ma ha preferito andare in Germania perché non voleva indossare un’altra maglia diversa da quella della Juventus".

RITORNO DA PROTAGONISTA - I tifosi della Juve si sono spaventati quando Pjaca ha dichiarato alla tv ufficiale dello Schalke: "Per ora l’operazione è fino a giugno, ma ne riparleremo ancora". Possono stare tranquilli? "Pjaca è un giocatore della Juventus che è andato in prestito secco allo Schalke. A livello mentale è più forte di prima perché si è allenato con grandi giocatori e con un allenatore molto preparato come Allegri. Il suo obiettivo è quello di trovare la continuità per la prossima Coppa del Mondo e quello di aiutare il suo nuovo club a raggiungere la Champions League. La sua idea è quella di tornare da protagonista nella Juventus, perché se fisicamente starà bene non accetterà più una stagione così".

@_Morik92_