Il gol di Turone, quello di Muntari, il rigore di Iuliano su Ronaldo. Tre capisaldi della storia del calcio italiano, anzi della non-storia. Quella vera, la scrive la Juve. Quella dei piagnistei e delle lagne infinite, la scrivono gli altri. E oggi allora diciamo: “Auguri interista”. Oggi è il tuo giorno. Oggi è come se fosse il tuo compleanno, l'anniversario di matrimonio, perché no: è Natale per te. Non smetterai mai di ringraziare quel 26 aprile 1998, non smetterai mai di lodare Ceccarini. Senza quell'episodio, non avresti potuto vivere per quasi vent'anni piangendo, imprecando, lamentandoti di un sistema infame e baro. Certo. E vent'anni dopo il rigore di Iuliano, o di Ronaldo a seconda dei punti di vista, ci hai riprovato con quello di Mandzukic su Icardi con tutta quella pagliacciata mediatica che ti ha solo fatto fare brutta figura. Interista, ti scrivo col cuore e con il sorriso, pensando a qualcuno della tua banda in particolare ma senza fare nomi. Comunque ti scrivo e ti faccio gli auguri, oggi è il tuo giorno.
P.S.: lo sai vero che con la VAR rischi di non avere più scuse? Con la VAR niente rigore su Icardi. E nessuna certezza nemmeno del rigore su Ronaldo. Ma non ci pensare, la VAR sarà il regalo per i vent'anni di quello 'scandalo'. Ora goditi il tuo giorno...
