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Lo stadio Dino Manuzzi di Cesena, che tre stagioni prima aveva fatto esultare la Juventus di Antonio Conte per una vittoria fondamentale ai fini della conquista dello scudetto, tende un inatteso sgambetto alla squadra di Massimiliano Allegri. E’ il 15 febbraio 2015, ore 20.45: i bianconeri viaggiano spediti verso il quarto titolo consecutivo, ma i romagnoli di Di Carlo vendono cara la pelle. Al 17’ segna Djuric, dieci minuti dopo pareggia Morata e Marchisio completa la rimonta prima dell’intervallo. Tutto finito? Macché: Brienza porta il risultato sul 2-2 con un sinistro clamoroso. All’82’ ecco una nuova occasione per la Juve: Llorente si guadagna di esperienza un preziosissimo calcio di rigore e Vidal si avvia sul dischetto. Il cileno, però, pur spiazzando Leali, spreca malamente l’occasione incrociando troppo il destro. Il pallone va fuori e con lui anche l’ultima speranza per Allegri di ottenere altri tre punti in trasferta.